giovedì 17 ottobre 2013

PREGHIERA DI UN NONNA




 
 
 
 

La mia vita fu piena di lampi e di tuoni.
Ora finalmente in me c’è un po’ di pace,
ho ritrovato il mio Dio.

E’ un ritorno sereno, tenero di abbandono
e così prego:
«Mio Dio fammi sentire
con più violenza la tua presenza,
dimmi, ripetimi che ci sei Tu
che mi vuoi bene e che mi proteggi
e soprattutto dimmi che la Tua Parola è quella vera.

Io purtroppo non credo più negli uomini,
neppure in taluni che si dicono «Tuoi».

Essi per la storia
hanno immolato la mia morale,
in quello in cui ho creduto e ancora credo
perché nasce con gli uomini
e non può essere cambiata.

E’ immutabile.

Mio Dio, fammi intravvedere la Luce,
la Tua Luce che mi riscalda e mi illumina,
in questo tramonto di speranza e di amore.

E così in questa dolce attesa
Attendo l’aurora di una nuova vita,
della vera vita».

(Ada Mazzoleni Cucchi)

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